Il saggio "Scrivere poesie dopo Auschwitz" (Giuntina, 2010) della germanista Paola Gnani ricostruisce ed esamina nel dettaglio il complesso legame intellettuale fra due grandi personalità del Novecento. La questione, interessante, nacque da una frase diventata celebre del filosofo tedesco di padre ebreo e madre cattolica Theodor W. Adorno (il cognome è quello materno, l'altro è abbreviato con la doppia vu) che dichiarò nel testo "Critica della cultura e della società" del 1949: «Scrivere una poesia dopo Auschwitz è barbaro e ciò avvelena la stessa consapevolezza del perché è diventato impossibile scrivere oggi poesie».
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29 gennaio 2025
Scrivere poesie dopo l'indicibile. Paul Celan e Theodor W. Adorno nel saggio di Paola Gnani
Paul Celan (foto di Gisèle Celan-Lestrange, S. Fischer Verlag GmbH)
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Arte,
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Filosofia,
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Paola Giani,
Paul Celan,
Poesia,
Recensioni,
Theodor W.Adorno
6 dicembre 2023
Lettere d'amore
Attendere: anche questo ho considerato. Ma non significherebbe anche attendere che la vita in qualche modo venga verso di noi? E la vita non ci viene incontro, Ingeborg, attendere che ciò accada sarebbe per noi il modo meno adatto di esserci.
Paul Celan a Ingeborg Bachmann.
Parole chiave
Ingeborg Bachmann,
Lettere,
Paul Celan,
Poesia
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